Il REAL ESTATE non si ferma, ma Milano rallenta. Le compravendite ai tempi del Coronavirus.

È recente la notizia di un rallentamento del settore immobiliare a Milano e provincia, unica zona d’Italia in crescita, in controtendenza rispetto al resto del Paese.

Scenari Immobiliari, Istituto indipendente di studi e ricerche di settore, fa il punto della situazione e parla di un mercato, quello lombardo, che perde il 7% di vendite nel primo bimestre di questo sfortunato 2020. Su Milano la percentuale sale al 12% e non c’è molto di cui stupirsi, data l’emergenza sanitaria che ci vede tutti più cauti.

Non stupiscono neanche le tutt’altro che rosee previsioni per il mese di marzo per cui, secondo il Presidente di Scenari Immobiliari, Mario Breglia, “è probabile una riduzione molto forte, già evidente nelle visite agli appartamenti in vendita, più che dimezzati rispetto a un anno fa”. Nel suo intervento Breglia sottolinea anche come ci sia la possibilità di un “rimbalzo” a emergenza conclusa e segnala che per il momento i prezzi risultano ancora stabili, con “un leggero incremento dei canoni di locazione a Milano”

 

La parola all’esperto. 

Sergio Merli, Broker Manager di KERS.

È necessario fare una distinzione tra previsioni a brevissimo termine rispetto a quelle di medio periodo. Nell’immediato è stato già riscontrato da diversi indicatori che il mercato si è contratto in termini di scambi: numero di richieste, appuntamenti, proposte di acquisto. La situazione rimarrà tale finché non vi sarà certezza di un ritorno alla normale vita delle persone, inclusa l’attività lavorativa. Questo comporterà una probabile contrazione dei valori, in riferimento agli immobili con minori caratteristiche qualitative positive.

Tuttavia, Milano nel medio periodo avendo sviluppato da qualche anno un trend positivo, ben sostenuto da diversi fattori macroeconomici, passata l’emergenza del virus Covid 19, potrà ripartire con il classico “rimbalzo” borsistico. In effetti, la domanda di case come abitazione principale-prima casa rimane forte e i tassi di interesse dei mutui sono ai minimi storici: un’occasione che non si farà sfuggire chi pensa all’investimento immobiliare.

In tema di locazioni, segnaliamo, infine, che le case sul mercato proposte con la formula contrattuale 4 anni + 4 anni non hanno risentito dell’emergenza virus, mantenendo costante la domanda, diversamente dagli immobili proposti in locazione a breve termine.

 

BroKers, non agenti immobiliari.

Kers ha inventato la figura BroKers: un professionista dell’intermediazione immobiliare che gestisce la collaborazione di molte agenzie immobiliari di marchi diversi, italiane e straniere.

Il BroKers non è un comune agente immobiliare ma un solido professionista supportato da un’azienda e formato per liberare pienamente il proprio potenziale.

Ambizione, propensione al miglioramento e ricerca dell’eccellenza sono le qualità iniziali per diventare un BroKers.

La Kers Broker Academy si occupa di definire percorsi di formazione continua e personalizzata, non standardizzata, investendo in modo specifico e mirato su ogni singola persona.

Il risultato? Profonda conoscenza delle regole, un metodo collaudato di supporto, libertà individuale di fare la differenza. Questa è la nostra proposta.

Cerchiamo persone determinate e intraprendenti che trasformino ogni trattativa in un capolavoro irripetibile. Tu sei pronto?

Sei un’agenzia immobiliare e hai un cliente per i nostri immobili?

Amplia le possibilità di vendita della tua agenzia immobiliare attraverso una collaborazione proficua e sicura per entrambe le parti.

Abbiamo messo a punto un patto di collaborazione e un codice etico che garantiscono alle realtà con cui collaboriamo la possibilità di ottenere la migliore trattativa, alle migliori condizioni, in modo sempre trasparente ed etico.

Fare rete fa bene agli affari.

Vuoi vendere o comprare con noi?

Inviaci una richiesta

Tel. 02 76 39 00 22